martedì 10 novembre 2009

Elogio del nulla

In un momento in cui cerco di produrre qualcosa che abbia dei frutti nel futuro facendo una discreta fatica, mi trovo a complimentarmi con chi prova ad ammaliare le orecchie di poveri autoradioascoltatori fornendo badilate di nulla. Avrei pensato, come paragone, al "Nulla che avanza" de La storia infinita, ai deserti che incombono cancellando piano piano terreni rigogliosi, al vuoto cosmico che (non) si trova tra le galassie; ma è già troppo, ciò che segue è una lista di niente, di non tutto, che fornisce un vuoto talmente vuoto che imbarazza chi tenta di descriverlo.

Carmen Consoli - Non molto lontano da qui
Samuele Bersani - Un periodo pieno di sorprese
Kings of Convenience - Mrs. Cold
Emiliana Torrini - Me and Armini

Eh niente, giusto per dirvelo.

1 commento:

CiPì ha detto...

Mi trovi d'accordissimo.
E' terribile, il nulla.