mercoledì 16 luglio 2008

Capita

Capita che qualche mese dopo essere entrati in contatto con il piccolo mondo della musica balcanica, fatto di orchestrine e personaggi pittoreschi, si riesca finalmente a sentire una fanfara dell'est dal vivo al Lario Estival. Peccato che la pioggia abbia relegato tutto in un piccolo teatro di Erba, ma la sostanza non è cambiata.
Capita che entrino sul palco sette uomini dai lineamenti slavi, che della rock star hanno poco. Pance ben sporgenti e tese, qualche baffo
similturco, camicia a maniche corte e pantalone elegante grigio o nero.
Capita che due trombe, due tube, un sassofono, un tamburo e una cassa con piattino annesso riempiano lo spazio sonoro in un modo che gruppi
fighetti come i Coldplay si sognano.
Capita che davanti ad una scenografia
inestistente, si crei un grande spettacolo.
Un'ora di musica da saltar sulla sedia, davanti ad un gruppo di persone che trovano nella musica la situazione più normale, schivi come nella vita quotidiana, ma capaci di far vibrare il sangue di chi li ascolta.
Grande
Kocani Orkestar.














Capita anche che il direttore artistico della manifestazione, tale Van De Sfroos, decida di mettere a cornice della serata due comici di poco talento e tanta voglia di mostrarsi, che rompono le palle e fanno le stesse battute da anni. Non hanno nemmeno capito che lo spettacolo erano i musicisti e non le loro patetiche performance.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo concerto!
Prima esperienza balcanica live anche per me: da ripetere.
Ancora i miei complimenti a Lei Jobander, per la performance ballerina.
Keps*

Anonimo ha detto...

il jo bander ha ballato???
l'hai filmato? cosi' partono gli insulti....

H. e quelli dall'insulto facile

Anonimo ha detto...

Perchè ce l'hai su coi Coldplay? Saranno fighetti da MTV ma si vede e si sente di molto peggio..

JoBander ha detto...

C'è sempre qualcosa di peggio...